on Febbraio 7, 2020
Originari dell’Italia, furono importati in Belgio dai legionari romani, oggi i Cavolini di Bruxelles sono coltivati in tutta l’Europa Centro-Settentrionale, sono tipici della stagione invernale e per ottenerli viene tagliata la punta del gambo appena cominciano a svilupparsi. Sono ricchi di antiossidanti, sali minerali (fosforo e ferro), vitamina C, vitamina A, vitamina B e Vitamina K
Perchè è importante la Vitamina K?
La funzione principale della vitamina K è aiutare la sintesi dei fattori di coagulazione del sangue, infatti una sua carenza, anche se rara, può determinare delle emoraggie, inoltre da tanti studi è emerso che la vitamina K è in grado di prevenire le fratture ossee, attivando specifiche proteine che legano le molecole di calcio alla matrice dell’osso rendendolo più forte, allo stesso tempo riduce il deposito di calcio nelle arterie e nei vasi sanguigni mantenendo la funzionalità cardiovascolare. Esistono due forme importanti di Vitamina K: la K1 è responsabile soprattutto dell’attività antiemorragica, mentre la K2 fortifica le ossa.
La vitamina K1 si trova in determinati cibi tra i quali si ricordano gli ortaggi a foglia verde, i piselli, i pomodori, le patate, le carote, il tuorlo d’uovo, il latte vaccino e il fegato, mentre la K2 è sintetizzata dalla flora batterica intestinale.
Una sua integrazione può essere consigliata anche per prevenire le problematiche legate all’osteoporosi, associandola a Vitamina D e Calcio.
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