Lo scopo di questo viaggio è farvi conoscere la Camelia sinensis, la pianta del famosissimo infuso, è incredibile come dallo stesso arbusto in base ai luoghi di coltivazione, ai tempi di raccolta ed alle parti utilizzate si possa avere tipologie di tè diversi per colore, aroma, nome, caratteristica. Volta per volta analizzerò una tipologia illustrandone benefici e proprietà.
La Camelia sinensis è un albero che può crescere fino ai due metri, ma per facilitarne la raccolta si mantiene come cespuglio, presenta foglie ovate, dal margine dentato e colore verde lucente, i fiori sono bianchi, è coltivato in tutto il mondo. L’infuso che si ottiene dalle foglie è diventato famoso proprio per i suoi principi attivi, infatti le Catechine e i derivati Polifenolici esplicano un forte potere antiossidante e antidegenerativo, riducono i radicali, abbassano pressione e colesterolo, contrastano le malattie cardiovascolari. I ricercatori dell’Università di Tohoku, in Giappone, hanno dimostrato che il consumo regolare di tè verde contrasta la perdita delle facoltà cognitive e aiuterebbe a prevenire l’insorgenza del morbo di Parkinson e la sindrome di Alzheimer. Un vero e proprio elisir di giovinezza per il cervello, pare che bere regolarmente tè verde garantisca alle cellule cerebrali freschezza ed efficienza. Per l’azione lipolitica invece intervengono le Metilxantine ( teina e caffeina) in esso contenute, aiutando così l’eliminazione di grassi e zuccheri nel sangue, svolge inoltre un’azione remineralizzante.
La preparazione del Tè non è così banale e scontata come si possa pensare, infatti per ottenere una buona tazza di infuso bisogna tenere in considerazione diversi fattori:
- la Qualità del tè
- l’ Acqua: leggermente a ph acido, dolce e minimamente mineralizzata
- la Temperatura dell’acqua: non dovrebbe mai bollire per non alterare i composti aromatici, solitamente 70°C-85°C per i tè verdi giapponesi; 80°C-85°C per i tè verdi, tè gialli e tè bianchi; 85°C-90°C per i tè rossi e Darjeeling; 85°C-95°C per i tè wulong ed i tè arrotolati; 90°C-98°C per i tè fermentati
- i Tempi di Infusione: si consiglia sempre qualche minuto 2-3 per giovani tè, mentre per altri anche qualcosa in più
- la Quantità del tè: varia a seconda del gusto personale da 2/3 grammi a 5/6 grammi in 150 ml di acqua
- la Conservazione: il tè è sensibile alla luce, all’umidità e agli odori, evitare barattoli di vetro traparente.
La cerimonia del tè
Esiste una vera e propria cultura del tè! Alle origine dei monaci giapponesi recatosi in un tempio cinese scoprirono che assumevano tè per rimanere svegli durante la meditazione, così si diffuse in tutti i monasteri zen e nell’alta società la pratica di bere tale infuso. La cerimonia del tè è riconosciuta dalla filosofia zen alla pari delle altre arti quali la pittura, la poesia, la calligrafia.Durante la cerimonia devono essere rispettati quattro principi fondamentali: armonia, purezza, rispetto e serenità. Durante la cerimonia del tè viene offerto il matcha, tè verde denso, molto amaro; per questo motivo, prima di porgere il tè viene offerto un dolcetto da sciogliere in bocca che attenua il gusto amaro proprio del matcha.La tazza nella quale viene servito il tè va ruotata lentamente nel palmo della mano di 45° per 3 volte prima di bere, questo per fare in modo che la decorazione interna della tazza sia di fronte al viso di chi lo sta preparando e la decorazione principale esterna sia di fronte all’ospite
I tè giapponesi
I tè giapponesi sono dei tè verdi in cui l’ossidazione naturale che avviene dopo la raccolta, viene bloccata dal vapore fluente, mantenendo così il colore verde delle foglie. Grazie all’alto contenuto di polifenoli il tè verde è considerato un potente antiossidante, per apprezzarne il sapore si consiglia di prepararlo con acqua ad una temperatura di 70°C- 80°C e di tenerlo in infusione pochi minuti. I principali tipi sono:
- Sencha: dal sapore dolce, da gustare in qualsiasi momento della giornata, ha molteplici proprietà, infatti aiuta a riequilibrare i livelli di colesterolo e di glicemia nel sangue, migliora il metaboliso, previene l’invecchiamento cutaneo, essendo ricco di vitamina C aumenta il sistema immunitario e previene le infezioni, riduce la formazione delle malattie cardiovascolari.
- Bancha: molto pregiato in quanto le foglie sono raccolte a fine stagione di maturazione, quando raggiungono una qualità superiore e la percentuale di teina si abbassa ulteriormente, infatti può essere assunto anche dai bambini; è molto ricco di calcio, ferro e sali minerali. Consumare tè bancha ogni giorno migliorerà: la digestione, la depurazione dell’organismo, la protezione delle cellule dall’attacco dei radicali liberi, il fisico e il metabolismo.
- Kukicha: il TE’ DI TRE ANNI perchè è il tempo che impiegano i rametti a spuntare dalla pianta, una volta raccolti vengono poi tostati, i rametti si presentano come piccoli steli, le foglie sono di dimensioni ridotte e il processo di tostatura li fa assomigliare ad aghi di pino. Si può bere durante tutta la giornata, anche ai pasti perchè stimola la digestione e lo stomaco.È ricco di sostanze benefiche come ferro, calcio, zinco, selenio, manganese, rame, vitamina C, B1, B2, A. E’ un toccasana perchè: riduce il colesterolo, migliora il metabolismo, migliora la densità ossea, supporta il sistema immunitario, riduce la pressione e l’invecchiamento cellulare. Per preparare il tè si porta ad ebollizione l’acqua e si immerge circa un cucchiaio di the kukicha ogni mezzo litro di acqua, lasciandola sobbollire per altri 10 minuti, una volta tolto dal fuoco, si lascia riposare per 15 minuti e si filtra.
- Matcha: è il più pregiato, usato anche nella cerimonia del tè, si ottiene triturando le giovani foglie staccate dalle sommità, la polvere che si ottiene è verde accesa, perchè tenuta al riparo dalla luce affinchè si mantengano inalterate le benefiche proprietà: dona energia avendo una percentuale più alta di teina; migliora l’umore presentando l’aminoacido Teanina che agisce al livello di sistema nervoso promuvendo la produzione di sostanze che portano al rilassamento e antistress; stimola il metabolismo; stimola la depurazione dell’organismo grazie alla presenza di clorofilla, protegge il sistema cardiocircolatorio e regolarizza la pressione, rafforza il sistema immunitario, protegge lo stomaco, abbassa i livelli di zucchero e colesterolo nel sangue.
- Gyokuro: è il tè verde delle grandi occasioni. Meno amaro degli altri tè, è ricco di clorofilla e di amminoacidi, con scarsa quantità di tannini.
- Genmaicha: è il tè tipico delle colazioni giapponesi, miscelato con riso integrale tostato e chicchi di riso soffiati, molto gustoso e dal colore marrone chiaro
- Kokeicha: è un tè verde in polvere molto fine, che subisce una particolare lavorazione a vapore, un gusto deciso e che ricorda le alghe marine
Nella seconda parte si parlerà dei Tè Cinesi, chissà cosa si scoprirà di particolare!!!! Se vuoi avere informazioni puoi scrivermi per email laura@erbedilaura.it e seguirmi su facebook @erbedilaura